High Power Rocketry

HIGH POWER ROCKETRY

Il razzimodellismo ad alta potenza (High Power)

 

High Power Rocketry, o HPR, è il nome usato per i grossi modelli di razzi con motori potenti.

Quando l’hobby del razzimodellismo venne creato, nel 1957, i motori disponibili erano molto pochi e avevano potenze molto piccole. Per anni si sono utilizzati solo motori di classe A o B. Col passare degli anni le esigenze sono aumentate e con esse anche la potenza dei motori. Nel corso di questi sessanta anni si sono moltiplicati i tipi di motori, oggi ce ne sono centinaia diversi, con potenze che arrivano oltre la classe O.

 

Un grosso modello High Power

Le certificazioni HPR

In risposta a ciò, le associazioni americane NAR e Tripoli hanno studiato una procedura di certificazione che permette a singoli individui di acquistare ed usare questi motori che eccedono i limiti del normale razzimodellismo. I motori di classe superiore alla “G” non possono infatti essere acquistati da chiunque e non si trovano in commercio nei negozi. Possono essere acquistati ed utilizzati solo dai possessori di una Certificazione High Power. Puoi trovare tutte le informazioni sulle Certificazioni HPR nell’articolo dedicato su questo sito.

Classici razzomodelli di piccole dimensioni

Dov’è il confine tra razzimodellismo e High Power Rocketry?

Nel razzimodellismo classico si usano motori che vanno dalla classe 1/4A fino alla classe G. In effetti, già i motori F e G rappresentano un’evoluzione rispetto ai motori A, B, C – e più raramente D – che si usavano in origine. La richiesta di potenze sempre maggiori ha esteso i limiti del razzimodellismo tradizionale introducendo il cosiddetto “Mid-Power” ovvero i modelli con motori E, F e G.

 

Con l’introduzione dei motori di classe superiore alla G si è reso necessario definire un confine che separi il razzimodellismo classico dall’High Power.

Pertanto, si definiscono High Power i modelli che:

  • Usano un motore con impulso totale maggiore di 160 Newton-secondo (motore “H” o più grande) oppure più motori che assieme abbiano un impulso totale maggiore di 320 Newton-secondo; Oppure
  • Usano un motore con una spinta media maggiore di 80 Newton; Oppure
  • Abbiano più di 125 grammi di propellente a bordo; Oppure
  • Pesano più di 1500 grammi incluso il (i) motore (i); Oppure
  • Usano un motore che produce scintille (“sparky”)

Da notare l'”Oppure“, che sta a indicare che basta una sola di queste caratteristiche per classificare il modello come High Power.

 

Esempi di modelli High Power:

  • Con motore G125
  • Con motore I59
  • Con tre motori G80 (137 Ns cad.)
  • Con quattro motori G40 (100 Ns cad.)
  • Con un motore G75-4M (Sparky)

Come iniziare con l’High Power Rocketry?

Per entrare nel mondo dell’High Power è innanzitutto necessaria una esperienza precedente con razzomodelli tradizionali. L’High Power è per modellisti esperti, che hanno un ottima familiarità con la materia e una ottima abilità nella progettazione e nella costruzione.

E’ necessario poi aver conseguito una “Certificazione High Power” ovvero un titolo che ti abilita all’uso dei motori e modelli High Power.

Come sede italiana di Tripoli Rocketry Association, ACME applica lo stesso programma di certificazioni ed offre ai soci la possibilità di ottenerle durante uno dei lanci che organizza.

 

Tieni presente che l’High Power Rocketry è una attività che si pratica in compagnia di altri modellisti, occorrono spazi ed attrezzature che spesso non sono alla portata del singolo. Per questa ragione è necessario iscriversi ad una associazione che permette di risolvere tutti quei problemi che per un singolo sarebbero eccessivamente complessi.

 

Dove si possono far volare i modelli High Power?

 

Modelli delle dimensioni di quelli HPR non si possono certo lanciare dal campetto dietro casa come i razzomodelli classici. Occorrono spazi ampi e liberi da ostacoli, senza edifici od altre proprietà. Non pensare che siano necessari per forza i deserti dell’Ovest degli Stati Uniti, però. Anche negli States si lanciano modelli High Power da ampi prati o altri terreni. In effetti, ai piccoli modelli High Power  basta un campo di 500 metri di lato purchè sgombro da ostacoli. Comunque, è difficile trovare un campo adatto in Paesi sovrappopolati come il nostro.
 

Occorrono permessi particolari?

 

Certamente.

Il lancio dei modelli di razzi non è vietato, ma non si possono lanciare modelli pesanti qualche chilo da un prato qualsiasi. Oltre alle dimensioni adatte, il campo deve essere sotto uno spazio aereo che permetta i lanci.

Sopra le nostre teste, infatti, lo spazio è suddiviso in zone che hanno dimensioni ed altezze diverse. Alcune partono direttamente dal suolo, altre da una certa quota, e così via. Gli aerei volano rispettando questi spazi per ragioni di sicurezza. Questi spazi aerei possono sempre essere attraversati, tranne rari casi, ma occorre un’autorizzazione da parte delle autorità.

In base alla posizione e al tipi di spazio, può servire non solo l’autorizzazione dell’Aviazione Civile (ENAC) e del Controllo del Traffico Aereo (ENAV), ma anche dell’Aeronautica Militare. Purtroppo non sempre è chiaro a chi chiedere, non esistono elenchi e spesso la logica non porta aiuto. In questi casi è necessario armarsi di pazienza, fare ricerche e richieste. Bisogna però dire che il personale degli Enti citati è sempre molto cortese e collaborativo.

Ottenuta l’autorizzazione bisogna richiedere un avviso, detto NOTAM, che viene diramato e letto da tutti i piloti. L’avviso avverte chi vola che in quel certo luogo c’è una situazione alla quale bisogna prestare attenzione, e la sua emissione richiede il pagamento del servizio.

E’ evidente che  tutte queste operazioni non sono alla portata del singolo modellista. Non è pensabile che per passare un pomeriggio a divertirsi si debba fare questa trafila, per di più costosa. E’ anche per questo che i lanci High Power vengono organizzati solo alcune volte durante l’anno, e che per farlo occorra un’organizzazione stabile come per esempio ACME Italia.

 

I passi necessari

 

Per iniziare dovrai innazitutto scegliere un modello adatto almeno per un motore H e dovrai costruirlo da te. Puoi scegliere un kit o progettarlo da zero, non importa. L’importante è che il modello sia stabile e fatto per reggere la potenza del motore. Se sei arrivato fin qui sei un esperto costruttore e quindi sai quali sono le caratteristiche da rispettare per un modello sicuro. 

Dovrai poi iscriverti a Tripoli Rocketry Association. Lo devi fare autonomamente perchè ACME non può farlo per conto tuo. Trovi tutte le modalità sul sito Tripoli. Se desideri puoi anche iscriverti nel momento in cui farai il lancio di prova per la Certificazione.

A questo punto puoi contattare ACME e comunicare la tua volontà di conseguire la certificazione durante un lancio organizzato. La persona che ti valuterà sarà il cosiddetto “prefetto” Tripoli. A lui dovrai fornire le caratteristiche del tuo modello e i motori che hai ritenuto più adatti. Può darsi che il “prefetto” ti dia alcuni consigli o ti suggerisca di apportare alcune modifiche.

 

Il momento più atteso…

Il giorno del lancio il “prefetto” esaminerà il tuo modello, ti consegnerà il motore e ti assisterà nella preparazone dandoti eventualmente alcuni consigli o suggerimenti. Il lancio sarà valutato sempre dal “prefetto” e se tutto sarà andato per il meglio ti verrà rilasciata la Certificazione di primo livello (Level 1).

Da questo momento potrai utilizzare i motori di classe H ed I. In seguito potrai ottenere gli altri livelli di certificazione.